Raggi UV e protezione oculare
I raggi UV, ovvero i raggi ultravioletti, sono radiazioni elettromagnetiche emesse dal sole con una lunghezza d’onda compresa fra 100 e 400 nm e non visibili all’occhio umano.
Possono essere suddivisi in tre gamme differenti:
- raggi UVA: rappresentano il 95% dei raggi ultravioletti che raggiungono la Terra e hanno una lunghezza d’onda maggiore, compresa fra i 315 e i 400 nm. Sono presenti in egual misura durante tutto l’anno e nel corso della giornata e possono penetrare in profondità nella pelle accelerando il processo di invecchiamento cutaneo.
- raggi UVB: rappresentano il 5% dei raggi ultravioletti che raggiungono la Terra e hanno una lunghezza d’onda intermedia compresa fra 280 e 315 nm. Sono assorbiti dallo strato superficiale della pelle e il loro irraggiamento non è costante ma dipende da diversi fattori come latitudine, altitudine, orario, stagione e fattori ambientali quali inquinamento e nuvolosità. Hanno un ruolo molto importante nella sintesi della vitamina D e del fissaggio nel calcio delle ossa.
- raggi UVC: sono i raggi più dannosi per la salute dell’uomo ma grazie allo strato dell’ozono non raggiungono la superficie terrestre.
Così come utilizziamo le creme protettive per proteggere la pelle dai raggi solari è importante avere un buon paio di occhiali da sole per proteggere i nostri occhi.
L’eccessiva esposizione e l’assorbimento dei raggi ultravioletti può causare infatti danni e patologie a livello di cornea, cristallino e retina.
Una prima protezione dai raggi UV può essere data dalla buona qualità delle lenti oftalmiche che proteggono già l’occhio perché bloccano le radiazioni dannose.
Maggiore protezione però si ottiene dall’utilizzo degli occhiali da sole, considerati dispositivi di protezione individuali di prima categoria.
A seconda del livello di riduzione della luminosità gli occhiali da sole possono essere suddivisi in 5 categorie:
- categoria 0: occhiali con lenti minimamente oscurate che permettono l’80-100% della trasmissione della luce da utilizzare in luoghi chiusi o con cielo coperto;
- categoria 1: occhiali con lenti leggermente oscurate che permettono il 43-79% della trasmissione della luce da utilizzare in caso di luce solare attenuata;
- categoria 2: occhiali con lenti mediamente oscurate che permettono il 18-42% della trasmissione della luce da utilizzare in caso di luce solare media;
- categoria 3: occhiali con lenti scure e lenti fotocromatiche allo stato più scuro che permettono il 8-17% della trasmissione della luce da utilizzare in caso di luce solare intensa;
- categoria 4: occhiali con lenti scurissime che permettono il 3-7% della trasmissione della luce da utilizzare in caso di luce solare estremamente intensa;
Una tipologia di lente molto importante per la protezione degli occhi è la lente polarizzata. Questo tipo di lente contiene uno speciale filtro che non permette l’abbagliamento, blocca i riflessi fastidiosi e fa passare solo la luce utile. Utilizzando queste lenti la visione risulta nitida e con contrasti e colori naturali e il loro uso è particolarmente indicato per la guida e gli ambienti marini e alpini grazie all’eliminazione del riverbero del sole.